Fotovoltaico, in inverno io li uso solo in questo modo: col consiglio del mio tecnico ho detto addio alle bollette
Con il caro bollette che avanza inesorabile, sempre più persone hanno deciso di dire per sempre addio all’energia a pagamento, prediligendo una produzione autonoma e completamente gratuita.
L’installazione di impianti fotovoltaici è diventata una scelta sempre più diffusa per abbattere i costi delle bollette e ridurre l’impatto ambientale. In molti però si sono domandati se, anche in inverno, la loro presenza possa essere utile per limitare le spese.
In estate, sfruttare l’energia solare è semplice, grazie alle lunghe giornate di sole e alle temperature elevate che favoriscono la produzione di energia.
Tuttavia, durante i mesi invernali gli impianti possono sembrare meno efficienti a causa delle giornate più brevi, nuvolose e spesso piovose.
Fortunatamente, seguendo alcune indicazioni si può imparare a sfruttare al meglio i pannelli solari anche nei periodi meno favorevoli.
Come massimizzare la resa del fotovoltaico in inverno?
Per cominciare, è necessario adattare le proprie abitudini alla presenza di luce solare, concentrando le attività di maggior consumo durante le ore di luce. Elettrodomestici come lavatrici, lavastoviglie e asciugatrici possono essere programmati per funzionare nelle ore centrali della giornata, quando il sole, benché più “debole”, è ancora ben presente e alto nel cielo.
Nei mesi freddi, visto il calo della produzione, è molto utile mantenere puliti i pannelli fotovoltaici, poiché neve, foglie e detriti possono coprire la superficie e ridurre la loro capacità di assorbire i raggi solari. Attraverso una pulizia periodica, effettuata anche solo con l’acqua, si può mantenere alta l’efficienza dei pannelli durante tutto l’arco dell’anno.
Tutti i trucchi per avere energia gratis in inverno
Un altro consiglio sempre molto valido riguarda l’installazione di batterie di accumulo, che permettono di immagazzinare l’energia prodotta in eccesso durante le ore di luce per utilizzarla durante le ore serali o nei momenti di minor luminosità. In questo modo, si può disporre di una riserva di energia in più anche quando il sole non è presente.
Infine, è possibile usare un sistema di monitoraggio energetico consente di analizzare il consumo e la produzione di energia in tempo reale, riuscendo così ad identificare le fasce orarie più produttive e di adattare l’uso dell’energia in base alla produzione effettiva dell’impianto. Queste tecniche, oltre all’uso controllato dell’energia in casa assicurano una totale indipendenza dal punto di vista elettrico, aspetto che può essere potenziato anche dall’installazione di dispositivi di controllo domestici da applicare alle prese elettriche, così da poter controllare direttamente tutti i consumi.