Canone RAI, ora è lo Stato che lo paga a te: compila il modulo e ricevi un bonifico istantaneo | Giustizia è fatta
Il canone RAI è una delle tasse più odiate dagli italiani, tuttavia in pochi sanno che con un modulo si può ricevere un rimborso generoso delle proprie spese.
Il Canone RAI ha radici profonde nella storia italiana, tanto che tutto ha avuto inizio nel 1938, con il Regio Decreto-Legge che ha istituito questo obbligo per chiunque possedesse un apparecchio “adatto alla ricezione delle radioaudizioni”.
Quindi, ben prima della televisione, il Canone si pagava per ascoltare la radio. Oggi, l’imposta si applica al possesso di un televisore, e chiunque abbia una fornitura di energia elettrica è automaticamente considerato in possesso di una TV, salvo prova contraria.
Per anni, l’importo del Canone è rimasto un tema controverso, poiché dal 2016, il pagamento è stato integrato nella bolletta della luce, facilitando la riscossione e riducendo l’evasione fiscale. Tuttavia l’importo del Canone potrebbe aumentare di nuovo a breve. Il governo ha infatti lasciato intendere che potrebbe rivedere l’importo attuale, che per il 2024 è stato ridotto a 70 euro.
Canone RAI, come ottenere il pagamento dalla banca
Il Canone RAI, serve principalmente a finanziare il servizio pubblico radiotelevisivo, e ogni governo prende decisioni diverse in merito all’importo da addebitare ai cittadini. Quindi, se il governo decide di aumentare il Canone nei prossimi anni, sarà una spesa in più da mettere in conto per milioni di famiglie italiane.
Nonostante l’obbligo di pagare il Canone, esistono delle categorie di persone che sono esenti da questo pagamento e possono addirittura chiedere il rimborso se lo hanno già versato.
A chi spetta il rimborso del canone RAI?
Le categorie che possono ricevere il rimborso sono 3:
- Over 75 con reddito basso, non superiore a 8mila euro: in questo caso si può ottenere l’esonero dal pagamento del Canone e se hai già pagato in passato, puoi richiedere un rimborso.
- Diplomatici e militari stranieri: chi appartiene a queste categorie, grazie ad accordi internazionali, può evitare il pagamento del Canone RAI;
- Chi non ha una TV: se non possiedi un televisore puoi dichiararlo e chiedere di essere esentato dal pagamento.
L’iter è semplice: basta compilare un modulo e inviarlo all’Agenzia delle Entrate con una copia del documento di identità all’indirizzo Agenzia delle entrate – Direzione Provinciale I di Torino – Ufficio Canone TV – Casella postale 22 – 10121 Torino, o tramite PEC, purché sia firmata digitalmente, all’indirizzo cp22.canonetv@postacertificata.rai.it. Infine, è anche possibile consegnare il modulo a mano, a un ufficio territoriale dell’Agenzia delle Entrate.