Umidità, se la casa in autunno è invivibile segui questi consigli di mia nonna | Elimini le muffe in un batter d’occhio
L’umidità in casa è un problema che molti si trovano ad affrontare, soprattutto durante l’autunno, quando le temperature iniziano a scendere e le finestre rimangono prevalentemente chiuse.
Le conseguenze di questo periodo possono portare alla comparsa di muffe sulle pareti, mobili rovinati e, in alcuni casi, anche problemi di salute legati alla scarsa qualità dell’aria e, purtroppo, le cause di questo inconveniente non si limitano ai mesi autunnali, ma anche ad alcuni problemi comuni.
Perdite d’acqua da rubinetti, lavatrici o lavastoviglie possono sembrare trascurabili all’inizio, ma col tempo l’acqua si accumula, creando umidità. Le infiltrazioni nei muri poi permettono all’acqua piovana di penetrare, peggiorando la situazione. Anche la condensa di vapore nelle stanze, dovuta a docce calde o alla cottura, se non gestita con una corretta ventilazione, può trasformarsi in gocce d’acqua su pareti e finestre.
Infine anche abitudini quotidiane, come asciugare i panni in casa o cucinare senza cappa aspiratrice, contribuiscono ulteriormente al problema, creando le condizioni ideali per la proliferazione delle muffe, che si diffondono rapidamente e sono difficili da eliminare.
Come evitare la formazione di muffa?
Fortunatamente, ci sono diversi rimedi naturali e semplici che possono aiutare a prevenire l’umidità e, di conseguenza, la comparsa della muffa. Ecco alcuni dei trucchi infallibili che le famiglie si tramandano di generazione in generazione per mantenere la casa asciutta e sana:
- Piante da appartamento: alcune piante, come l’edera, la felce e la rosa di Gerico, sono ottime per assorbire l’umidità. Sarà quindi sufficiente posizionare queste piante nelle stanze più umide, migliorando l’estetica della casa e mantenendo così sotto controllo il tasso di umidità;
- Gomma arabica: questo rimedio antico è molto efficace, e facile da utilizzare. Basta infatti posizionare la gomma arabica negli angoli più umidi della casa, assorbendo umidità e rilasciando anche un piacevole profumo;
- Sale grosso: un deumidificatore naturale è sempre utile per eliminare l’acqua in eccesso dagli ambienti. Anche in questo caso è sufficiente riempire un contenitore con circa 300 g di sale grosso e posizionarlo nelle stanze più umide, raccogliendo l’acqua in eccesso per 2-3 giorni. Una volta che il sale si sarà bagnato, invece di buttarlo, è possibile asciugarlo in forno e riutilizzarlo;
- Calce viva: se l’umidità è particolarmente elevata, si possono posizionare circa 300 g di calce in un contenitore forato, riuscendo così a deumidificare un’area di circa 40 mq.
Elimina l’umidità in casa con questi trucchi
Oltre a questi rimedi, è importante adottare buone pratiche quotidiane per prevenire l’accumulo di umidità, ventilando regolarmente le stanze, soprattutto dopo la doccia o mentre si cucina.
Se possibile, è consigliabile asciugare i panni all’aria aperta e controllare periodicamente che non ci siano perdite d’acqua o infiltrazioni nei muri, specialmente dopo le forti piogge stagionali.