Riscaldamento, butta subito la vecchia caldaia: con questo bonus il risparmio è assicurato
Le temperature hanno subito un crollo importante in quasi tutta Italia, facendo preoccupare sempre più persone in merito alle bollette del riscaldamento.
Nonostante le difficoltà legate al caro gas, che mette a dura prova i risparmi, lo Stato continua a rimanere al fianco delle famiglie, mettendo a disposizione molti incentivi e aiuti economici per migliorare le proprie case in vista dell’inverno.
Con la sempre maggiore sensibilizzazione sul tema della sostenibilità, l’Europa ha indetto delle regole ben precise che vieteranno ai Paesi dell’Unione di produrre le caldaie a gas più inquinanti, realizzando dei piani molto rigidi da rispettare nel corso degli anni.
La Legge di Bilancio 2024, accogliendo questa nuova tendenza, ha offerto ai cittadini molte agevolazioni sull’acquisto di impianti di riscaldamento, installazione dei pannelli fotovoltaici e di sostituzione degli elettrodomestici inefficienti presenti nelle case, dando l’opportunità di diventare padroni di immobili non solo più green, ma anche meno costosi dal punto di vista del mantenimento.
Casa riscaldata con la massima convenienza
Con il continuo aumento dei costi del gas, dovuti non solo all’inflazione ma anche alla situazione geopolitica instabile, cambiare la propria caldaia diventa non solo una scelta consigliata dal Governo, ma una vera e propria occasione per aggiornare la propria casa con un sistema di riscaldamento non più obsoleto, meno inquinante e più conveniente.
Tra gli incentivi offerti dalla Legge di Bilancio 2024, spicca in particolar modo quello che permette di accedere al 50% e al 65% delle detrazioni fiscali. Per conoscere meglio i dettagli di questa opportunità, è necessario fare riferimento all’Ecobonus.
Ecobonus: come risparmiare sul riscaldamento di casa?
Con la proroga del bonus, è stata confermata la detrazione Irpef e Ires per l’efficienza energetica del 65% o del 50%. I cittadini interessati a questo “sconto” hanno tempo fino al 31 dicembre 2024 per scegliere una nuova caldaia e installarla, sostituendola di fatto al vecchio modello da rottamare.
Per poter accedere al vantaggio massimo, la caldaia a condensazione deve rispettare alcuni requisiti, come ad esempio la classe energetica, che non può essere inferiore alla A. Il solo acquisto e installazione però non bastano, infatti è necessario abbinare questo intervento a un sistema di termoregolazione evoluto di classe V, VI o VII. Nel caso in cui si riesca a rispettare questi limiti, si può accedere a una detrazione di ben 30mila euro. Tra i documenti da conservare, che andranno inviati all’ENEA, son presenti, ad esempio, le varie fatture fiscali comprovanti le spese e l’asseverazione del costruttore che attesta il rispetto dei requisiti richiesti dal bonus.